SQM deve la sua origine al progetto europeo di ricerca INSURED (Instruments for Sustainable Regional Development, 1996-1998) con partner in Germania, Italia, Austria, Irlanda e Svizzera. Tale progetto era finalizzato all’elaborazione di un approccio olistico verso lo sviluppo sostenibile

INSURED – Sustainable Development. A comprehensive approach  INSURED – Final report

Precedentemente, il termine Sustainable Quality Management era apparso nel 1990, in considerazioni teoriche e in un programma di UNIDO (United Nations Industrial Development Organisation) volto ad analizzare le tendenze imprenditoriali in diversi paesi.

Tuttavia, è stato soltanto in base al progetto INSURED che due partner (Ruggero Schleicher-Tappeser di EURES – Germania e Filippo Strati di SRS - Italia) hanno creato nel 1999 il sistema “SQM – Sustainable Quality Management ®” con relativo marchio. Questi partner nel 2001 hanno anche fondato una società (SQM-praxis Gmbh) per sviluppare strumenti operativi per professionisti, al fine di supportare procedure di valutazione e processi di decisione. A seguito della chiusura di SQM-praxis il 31 dicembre 2005, i diritti del marchio sono stati trasferiti ai fondatori (Ruggero Schleicher-Tappeser e Filippo Strati), mentre SRS ha acquistato tutti gli strumenti sviluppati fino a quella data attraverso la ricerca e progetti-pilota a livello europeo, nazionale e locale.

Nel giugno 2005, il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato la Dichiarazione sui Principi Guida dello Sviluppo Sostenibile che riecheggiano in parte i Principi della Carta della Terra elaborati nel 2000. Sulla base di questi importanti documenti e tenendo conto dei risultati di vari progetti, i descrittori generali SQM sono stati riformulati per diffondere l’impegno dell’Unione Europea per lo sviluppo sostenibile e per integrare (mainstream) i suoi principi basilari nelle politiche e nelle prassi.

Il quadro di riferimento SQM risponde a cinque domande centrali mentre si comparano situazioni attuali e prospettive future.